giovedì, 29 dic 2011
Casa: in arrivo la riforma del catasto

 Addio ai vani, arrivano i metri quadrati.
Il governo ha infatti annunciato che è in arrivo la riforma del catasto.
Con la promessa che non si tratterà di una nuova stangata e che non servirà a far cassa.

L'obiettivo sarà piuttosto quello di aggiornare le rendite adeguandole al mercato e di riequilibrare gli estimi delle grandi città che mostrano troppa diseguaglianza tra centro e periferia.
La riforma, afferma una fonte di governo, sarà a costo zero visto che all'adeguamento dei valori base dovrà corrispondere una riduzione delle aliquote.
La novità principale è rappresentata dalla sparizione dei vani che verranno sostituiti dai più moderni metri quadri e del peso maggiore attribuito alla posizione dell'immobile rispetto alla sua età.
Si tratta di un provvedimento che potrebbe arrivare velocemente in modo da poter essere applicato prima della fine della legislatura.
Le basi del nuovo catasto sono state elaborate dal ministero dell'Economia in un documento in cui sono stati fissati i cinque criteri che saranno utilizzati.
In primo luogo, la costituzione di un sistema catastale che contempli assieme alla rendita anche il valore patrimoniale del bene, al fine di assicurare una base imponibile adeguata da utilizzare per le diverse tipologie di tassazione; in secondo luogo, la rideterminazione della classificazione dei beni immobiliari; il superamento del sistema vigente per categorie e classi in relazione agli immobili ordinari, attraverso un sistema di funzioni statistiche che correlino il valore del bene o il reddito dello stesso alla localizzazione e alle caratteristiche edilizie; il superamento, per abitazioni e uffici, del vano come unità di misura della consistenza a fini fiscali, sostituendolo con la superficie espressa in metri quadrati; infine, la riqualificazione dei metodi di stima diretta per gli immobili speciali.
  

Articolo tratto da Monitor Immobiliare |